Sono dieci i Gran Premi che mancano alla fine della stagione 2024 della Formula Uno e la leadership nella classifica dei costruttori è saldamente in mano alla Red Bull Rancing, la quale guida il gruppo con 408 punti nei confronti di McLaren e Ferrari, rispettivamente all’inseguimento con 366 e 345 punti.

Tuttavia, è la scuderia inglese quella più accreditata per la vittoria finale rispetto alla Red Bull Racing, che ha a sua volta la sede nel Regno Unito correndo però con licenza austriaca. La valutazione della McLaren nelle quote formula uno è a 1.45 contro il 2.30 della scuderia abbinata alla famosa bibita. Staccata, purtroppo, la Ferrari, attualmente a 25.00, e poi anche la Mercedes (30.00): tutte le altre sono a distanze siderali.

Andiamo dunque a fare un’analisi un po’ più approfondita scuderia per scuderia in vista dei prossimi impegni che riprenderanno il 25 agosto in Olanda, per concludere la stagione l’8 dicembre ad Abu Dhabi.

La McLaren ha fatto significativi progressi e sta diventando un contendente serio per i podi. La loro velocità in rettilineo e i recenti miglioramenti aerodinamici li rendono competitivi su una varietà di circuiti. Se continuano a migliorare, potrebbero essere un fattore chiave nel decidere le sorti del campionato costruttori. La Red Bull, comunque, continuerà a essere un avversario formidabile per Mercedes. Con un pacchetto aerodinamico eccezionale e piloti competitivi, sono sempre una minaccia nei circuiti tecnici e cittadini. La loro costanza nel raccogliere punti è cruciale nella corsa al titolo.

Relativamente alla Ferrari invece, in attesa dell’arrivo di Hamilton , possiamo dire che sta mostrando segni di miglioramento, ma la loro competitività varia a seconda dei circuiti. Potrebbero lottare per i podi in alcune gare, ma la loro costanza e la capacità di migliorare il pacchetto tecnico saranno fondamentali per rimanere competitivi nel mondiale costruttori.

In ultimo ecco la Mercedes, che rimane un contendente importante ma difficilmente per il titolo costruttori, stando a oltre 150 punti dalla prima posizione. La scuderia tedesca però, grazie alle buone performance sui circuiti veloci e tecnici, ma anche alla capacità di adattarsi rapidamente alle diverse piste e condizioni, può conseguire buoni risultati.

Sezione: News / Data: Gio 08 agosto 2024 alle 15:06
Autore: F1N Redazione
vedi letture
Print