La Red Bull ha trionfato ad Abu Dhabi con Max Verstappen, che ha conquistato la vittoria numero otto in stagione. Nonostante il successo in gara, però, l’olandese è rimasto a un passo dal suo quinto titolo mondiale, fermandosi a soli due punti dal campionato, vinto da NOrris. Molti appassionati e addetti ai lavori si aspettavano una tattica più aggressiva e coordinata da parte del team, in stile “trenino” come quello visto con Lewis Hamilton nel 2016 per proteggere il proprio leader. A sorpresa, però, la strategia del gruppetto compatto non si è materializzata, suscitando la reazione di Nico Rosberg su Sky Sports.

La delusione di Rosberg sulle mosse in pista

Il campione del mondo 2016 si è detto sorpreso dall’atteggiamento a tratti troppo disciplinato e attendista di Red Bull: “Oggi si sono comportati molto bene, ma mi aspettavo che provassero qualche mossa in più prima, magari rallentando all’indietro per aiutare Max. O perlomeno che lo tentassero in un momento della gara: serve capire se funziona o meno.” L’analisi di Rosberg rimarca una tattica prudente e pacata che, pur vincendo la gara, non ha garantito il trionfo finale del campione olandese.

Una stagione da fenomeno, ma con qualche dubbio tattico

Nonostante le critiche alle strategie, Rosberg riconosce l’assoluta superiorità di Verstappen in questa annata superlativa: “Max ha vinto otto gare, più di entrambi i piloti McLaren messi insieme. È stata una stagione davvero straordinaria per lui.” Il commento conferma la grandezza del pilota, anche se con qualche rimpianto tattico che ha impedito un quinto titolo consecutivo. Abu Dhabi segna così un capitolo intenso e ricco di spunti per il futuro prossimo della Formula 1.

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Sezione: News / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 21:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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