Le parole di Zak Brown, che aveva paragonato Max Verstappen a un personaggio da film horror per la sua capacità di “ritornare sempre”, hanno acceso la conferenza stampa e offerto ai giornalisti un assist perfetto. Quando la domanda è stata girata al quattro volte iridato, il pilota Red Bull ha trasformato tutto in un momento divertente, regalando una battuta che ha fatto scoppiare la sala in una risata collettiva. L’episodio è diventato rapidamente uno dei più commentati del post gara. Il contesto della conferenza era già teso, con Brown che aveva giocato sul filo della metafora per descrivere la costanza con cui Verstappen continua a inserirsi nella lotta al vertice nonostante ogni difficoltà. Max, come spesso accade, ha scelto l’ironia per disinnescare la provocazione, confermando ancora una volta la sua sicurezza e un carattere ormai abituato a dominare la scena anche fuori dalla pista.

La battuta che ha mandato in tilt la sala stampa

Verstappen si è trovato davanti la domanda in modo diretto, con i giornalisti che attendevano la replica alla frase di Brown come se fosse un secondo round del duello mediatico. La reazione del pilota olandese è stata immediata, con un sorriso che ha anticipato la battuta e ha coinvolto tutti i presenti. La sala stampa, già pronta a cogliere ogni sfumatura, ha colto al volo il lato scherzoso della risposta, trasformando il momento in un breve siparietto destinato a diventare virale.

Brown e la metafora del film horror, il contesto della scintilla

Le parole del boss McLaren erano nate da un’analisi tecnica del weekend e dal continuo ritrovarsi Verstappen nelle zone calde della classifica, anche in gare in cui sulla carta non avrebbe dovuto essere favorito. La frase, consegnata con un sorriso, è stata immediatamente colta dai presenti come una provocazione semi-seria, un modo per riconoscere la resilienza del campione del mondo sottolineandone però l’impatto psicologico sugli avversari. Soprattutto dopo aver vinto una gara in Qatar in cui era tutto tranne che il favorito.

La risposta di Max e il modo in cui zittisce la polemica

Interrogato sulla frase di Brown, Verstappen ha risposto con naturalezza, lasciando partire una battuta che ha subito conquistato la platea. La sua replica, riportata qui nella forma rielaborata richiesta, ha avuto questo tenore: "se vuole può pure chiamarmi Chucky, mi va bene, ti basta questa risposta, alla fine mi faccio guidare da ciò che posso controllare e resto concentrato solo su quello che faccio"

f1 news, ferrari f1, f1, f1 formula 1, f1 oggi

Sezione: News / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 10:40
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
vedi letture
Mirko Borghesi
autore
Mirko Borghesi
Editore e Direttore di F1 News, Mirko Borghesi è giornalista dal 2008. Regolarmente iscritto all'Odg, ha lavorato nel mondo del calcio, della politica e dello sport. Attualmente è capo ufficio stampa della Proracing Motorsport Academy di Fisichella, Cioci e Liuzzi; direttore artistico di AsiPlay, la tv dell'ASI, e collabora con diverse testate
Print