Imola 1982. Un podio galeotto che rovinò un'amicizia e i sogni di gloria di due piloti incompiuti.
Un malinteso. Uno scontro. Forse l'essenza dell'essere piloti, che trascende il rapporto umano, che vede la furia competitiva abbattersi nella mente di un pilota accecando la ragionevolezza. Oppure il lucido ragionamento di un ambizioso che vede uno spiraglio aprirsi. La storia e la carriera di Gilles Villeneuve e Didier Pironi sono legati alla Ferrari e a quel 1982 terribile per entrambi. Il primo si sentiva in credito con il team per quanto fatto nel 1979, quando l'affidabilità gli tolse un meritato titolo mondiale e lo costrinse a fare lo scudiero di Jody Sheckter. Il secondo era giovane, sfrontato, appena sposato ed aveva scampato la morte poche settimane prima di Imola. La Ferrari 126 C2 era abbastanza potente, anche se poco affidabile da condurli al mondiale.
Fu anno complicato. Scioperi, contestazioni, squalifiche, polemiche minacce di ritiri e morti, come solo gli anni '80 della Formula 1 sapevano fare. Era appena tornato Niki Lauda dopo tre anni di ritiro e trovò nell'affiatato duo Ferrari una coppia con cui condurre le battaglie politiche per il GPDA, l'associazione piloti. Nonostante l'invenzione del duo Forghieri-Postlethwaite, l'inizio stagione della Ferrari fu pieno di ritiri e scelte sbagliate fino a quel cartello "SLOW" che di fatto mise la parola fine al sogno mondiale della Ferrari alla quarta gara.
La storia è famosa: Ferrari contro Renault, i francesi che via via si ritirano, come faranno per tutto il mondiale, per colpa di noie meccaniche, Mauro Forghieri assente nel muretto per storie famigliari e la strategia della Ferrari di preservare la macchina in caso di ampio vantaggio. Per Pironi rimaneva un via libera per ingaggiare la battaglia, per Villeneuve era la parola "Stella" dopo il conteggio dei primi tre numeri. Sorpassi epici, duri ed emozionanti che rovinarono un'amicizia. Due francofoni alla guida della splendente Rossa d'Italia che si frequentavano tantissimo fuori dalla pista.
Il post gara di quella Imola fu devastante: Villeneuve prese a male parole il team principal dell'epoca, Marco Piccinini, salì sul podio controvoglia e diede del bandito a Pironi davanti ai microfoni dei giornalisti: "Credevo di avere un amico, invece è un imbecille" disse il padre di Jacques. Ad Enzo Ferrari poco importava, gli bastava la doppietta Ferrari nel Gran Premio di casa, ma cercò di mediare dando ragione a Villeneuve, ma Pironi rimase sulle sue posizioni e affidò al tempo il compito di lenire le ferite.
Ma purtroppo il tempo conserva in sé un'aurea di mistero terrificante: è infinito e finito allo stesso tempo e al tempo di Gilles Villeneuve rimaneva una sola settimana. Alla Terlamenbocht l'8 maggio in Belgio, la Ferrari di Villeneuve volò in aria in seguito ad un contatto con la March di Jochen Mass e il tempo per il ferrarista disse "Stella" in quel momento, fermando per sempre la vita e la carriera di uno dei piloti più amati di sempre. Pironi non volle correre il giorno dopo e la sorte lo rese prima protagonista di un altro incidente fatale, stavolta in Canada e la vittima fu Riccardo Paletti, e poi ad Hockenheim, sempre in qualifica, sempre con la stessa dinamica che tolse la vita al compagno. Volò in aria anche Pironi che probabilmente pensò che stava per ritrovare l'amico Gilles, per chiarire, per riparlarne di quell'Imola di qualche mese fa. L'impatto fu ugualmente devastante, ma la sorte fu benevola. Pironi si salvò la vita per la seconda volta in pochi mesi, anche se non poté più lottare per un mondiale di cui era il chiaro favorito né correre in Formula 1. Anni dopo chiamò suo figlio Gilles, proprio come il compagno
Galeotto fu quel podio ad Imola, galeotta fu quella stagione che diede praticamente inizio a quel lungo digiuno di titoli piloti interrotto poi da Michael Schumacher.
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:47 F1 | Sky UK: "Newey ha informato Red Bull. Vuole la Ferrari per Hamilton"
- 23:18 F1 | Ferrari, l'ottimismo di Vasseur dopo l'inizio di Mondiale. Su Mercedes...
- 22:27 F1 | Pirelli annuncia le mescole per Emilia-Romagna, Monaco e Canada
- 21:08 F1 | Red Bull, Newey ha rassegnato le dimissioni: Ferrari in pole, Aston rilancia
- 20:27 F1 | Ferrari, il triplo colpo di Hamilton: HP, Mastercard e Newey?
- 20:24 F1 | Dalla BBC: Newey cerca di trattare l'uscita anticipata con Red Bull
- 19:48 F1 | Ferrari-Newey, più vicini di quanto sembra: ecco gli indizi
- 19:41 F1 | Durante il caso Red Bull, due team avevano contattato Newey
- 19:32 F1 | Newey, i motivi dell'addio: Red Bull non lo valorizzava
- 19:12 F1 | Tre scuderie a caccia di Newey: ma c'è il gardening di mezzo
- 19:08 F1 | Addio Newey, risposta Red Bull: Horner promuove i sostituti
- 18:11 F1 | Rivoluzione Hockenheim: nuovi investitori. Si punta alla Formula 1
- 17:02 F1 | Clamoroso dalla Germania: Newey pronto ad andare via, Ferrari favorita
- 16:10 F1 | McLaren, forti critiche a Norris. Palmer lo difende
- 14:02 F1 | Williams, Sargeant è in difficoltà. Wolff preme per Kimi Antonelli
- 12:25 F1 | Mastercard punta su McLaren, ma Hamilton fa gola: Ferrari bis dopo HP?
- 12:20 F1 | 24 gare sono troppe? La difesa di Stefano Domenicali
- 12:14 F1 | Vigna racconta come sta cambiando la Ferrari: meno gerarchie, dialogo e... cipolla?
- 12:10 F1 Red Bull, è Sainz contro Perez per il 2° sedile: Marko ne parla
- 12:03 F1 | Audi-Sauber, ma quale Sainz! Vicina la firma con un pilota della griglia
- 11:57 F1 | C'è disgelo tra Verstappen e Red Bull? Le parole conciliatorie di Max
- 17:15 F1 | Ferrari, HP Title Sponsor. Il CEO Lores: "Connubio naturale. Il futuro..."
- 17:11 F1 | Ferrari, HP Title Sponsor. Il CEO Vigna esalta i valori comuni
- 17:08 F1 | Ferrari, HP Title Sponsor da subito: a Miami nuova "livrea" SF-24
- 17:03 UFFICIALE | Ferrari, HP è il nuovo sponsor: pioggia di milioni
- 13:51 F1 | Ferrari, spunta l'azzurro per Miami: look rivoluzionario?
- 12:47 F1 | Verstappen-Mercedes, Horner furioso con Wolff: "E Russell che..."
- 11:37 F1 | Ferrari, tensione Leclerc-Sainz: Charles racconta la discussione
- 11:25 Continua a crescere il talento femminile in Pro Racing: benvenuta Joanne!
- 10:10 F1 | Ferrari, Vigna sull'arrivo di Hamilton: un monito e una speranza
- 10:04 F1 | Verstappen collezionista di trofei: per questo la Cina era così importante
- 10:00 F1 | Progetto Audi si ridimensiona senza Sainz? Ecco il piano B
- 09:56 F1 | Ferrari, Hamilton e Leclerc andranno d'accordo? La risposta di Vasseur
- 09:53 F1 | Red Bull, è crisi per il motore 2026? Horner ammette le difficoltà
- 09:02 F1 | Dall'Inghilterra la bomba: Kimi Antonelli in Williams da Imola?
- 16:58 F1 | Taylor Swift e il presunto flirt con Alonso citato nell'ultima canzone
- 16:55 F1 | Ferrari, il dialogo surreale fra Leclerc e Xavi Marcos via radio
- 16:53 F1 | Wolff e la partenza di Hamilton: bordata di Toto a Lewis
- 16:51 F1 | Domenicali aperto a più gare sprint nel calendario Formula 1
- 14:32 F1 | Ferrari, clima nel team positivo: a Imola si fiuta l'impresa?
- 14:21 F1 | Ferrari, nuovo title sponsor in arrivo: Hamilton porta soldi pesanti
- 09:40 F1 | Red Bull, Marko si gode il suo pupillo Max: "Non è noia, è dominio"
- 09:24 F1 | Rosberg ha un sogno per il secondo sedile Mercedes
- 09:16 F1 | Red Bull, Perez spinge per un rinnovo: ecco cosa vuole
- 09:12 F1 | Mercedes, che aria tesa! Altra bordata di Wolff ad Hamilton
- 08:55 F1 ! Norris sconsolato dal domino di Verstappen: "Con Red Bull combo letale"
- 08:43 F1 | Formula 1 pronta a cambiare il sistema di punteggio: ecco la proposta
- 08:35 F1 | Mercato, Sainz furioso con Red Bull e Mercedes per le offerte