F1 | Alpine e l'ambizioso Briatore: Flavio fa una promessa al team

Flavio Briatore torna sotto i riflettori della Formula 1 con un nuovo e ambizioso progetto: riportare il team Alpine ai vertici del podio entro il 2027. Il noto manager piemontese, già famoso per i suoi successi con la Benetton, ha accettato il ruolo di consulente per la squadra francese, con la promessa di rinverdire i fasti del passato. In un'intervista al podcast Formula For Success, Briatore ha condiviso la sua visione e determinazione nel guidare Alpine verso un futuro radioso, sottolineando la sua conoscenza approfondita della squadra e delle sue dinamiche interne. Con il cambiamento già avviato nei piloti, come la promozione di Gasly per il 2025, Briatore si mostra fiducioso nel suo piano, affermando: "Datemi due anni e saremo sul podio: è una promessa". Una sfida che accende l'interesse degli appassionati di F1 e che potrebbe segnare un nuovo capitolo entusiasmante per Alpine.

Il Nuovo Ruolo in Alpine

Flavio Briatore ha assunto un ruolo cruciale come consulente per il team Alpine, un incarico che promette di mettere a frutto la sua vasta esperienza nel mondo della Formula 1. Questa nuova posizione gli permette di influenzare le strategie del team, concentrandosi su miglioramenti nelle prestazioni e nella gestione dei piloti. Briatore ha sottolineato la sua familiarità con la squadra, avendola già guidata a numerosi successi in passato con la Benetton. Il suo obiettivo principale è di riportare Alpine alla competitività di un tempo, lavorando a stretto contatto con i dirigenti e i membri chiave del team. Con la sua conoscenza approfondita della fabbrica e delle dinamiche interne, Briatore si posiziona come una figura di riferimento, motivata a guidare la squadra verso nuovi traguardi.

La Visione per il Futuro

Flavio Briatore ha tracciato una rotta ambiziosa per il futuro del team Alpine, con l'obiettivo di garantirne la competitività entro il 2027. La sua visione coinvolge una trasformazione strutturale e culturale, puntando a capitalizzare le potenzialità esistenti del team. Briatore è convinto che, con una strategia focalizzata su innovazione e talento, Alpine possa tornare ai vertici della Formula 1. Egli intende promuovere un ambiente di lavoro dinamico che favorisca la creatività e l'efficienza, condizioni essenziali per ottenere risultati significativi. Tra le priorità del manager piemontese vi è l'ottimizzazione delle risorse e l'introduzione di tecnologie all'avanguardia per migliorare le prestazioni in pista. Briatore ha espresso fiducia nella capacità del team di adattarsi e crescere, sottolineando che il suo impegno non è solo una sfida personale, ma una promessa di cambiamento concreto per Alpine e i suoi tifosi.

Le Prime Mosse Strategiche

Uno dei primi passi compiuti da Flavio Briatore nel suo ritorno in Alpine è stato quello di ridefinire la composizione del team di piloti. La decisione di elevare Pierre Gasly per la stagione 2025 dimostra la volontà di investire su driver che possano offrire prestazioni solide e costanti. Briatore ha anche enfatizzato l'importanza di responsabilizzare i piloti, creando un ambiente competitivo ma supportivo che favorisca la crescita personale e professionale. Parallelamente, ha iniziato a lavorare sull'ottimizzazione delle risorse tecniche e umane, cercando di migliorare la comunicazione interna e l'efficienza operativa. Anche per questo lo "scontroso" Ocon è stato subito messo alla porta, via Haas.

Le parole di Briatore

"Ho un'intima comprensione del team, un legame profondo con la fabbrica e una conoscenza totale delle dinamiche in gioco. Quando mi hanno proposto di tornare, la mia risposta è stata naturale: 'Perché no?'. Questa domanda ha segnato l'inizio di una nuova avventura. La squadra con cui ho raccolto sette titoli rappresenta per me una formidabile opportunità di affrontare nuove sfide e ritrovare vecchie emozioni. Sono entusiasta di essere qui di nuovo. Datemi due anni e vi prometto: tra due anni celebreremo un podio. Il nostro obiettivo è un podio entro il 2027."