Il nome Enzo Ferrari riecheggia nei corridoi della storia dell'automobilismo come una leggenda indomita. Non è solo il fondatore di uno dei brand di auto sportive più celebri al mondo, ma anche una figura carismatica e imponente nella storia italiana del Novecento. Luca Cordero di Montezemolo, uno dei leader influenti della Ferrari del passato, condivide le sue esperienze e riflessioni sulla magia e la maestria di lavorare al fianco di questa icona.

Incontro con un Gigante

"Condividere momenti con Enzo Ferrari è stato uno degli episodi più significativi della mia esistenza. Era una persona senza pari, che, pur conquistando palcoscenici internazionali, non ha mai dimenticato le sue origini italiane," ricorda Montezemolo.

Lezioni di Vita da un Maestro

Lavorare con Ferrari non era solo un privilegio, ma anche una sfida. "Mi ha impartito insegnamenti inestimabili. Tra le tante cose, mi ha trasmesso l'importanza di non sedersi sugli allori. Per lui, dopo aver tagliato il traguardo, la mente era già proiettata alla prossima sfida," sottolinea Montezemolo. E aggiunge con una nota di umorismo: "Mi ricordo bene come non amasse l'idea delle vacanze estive. Era un lupo di mare nel suo ufficio, e mal sopportava l'idea di ferie."

Il Presente della Ferrari: Una Visione Critica

Guardando la Ferrari di oggi, Montezemolo esprime una certa malinconia, specie in relazione alle aspettative post-vittoria. "Vedere esultanza per un podio, come quello di Spa, non si addice allo spirito Ferrari che ho conosciuto. Enzo Ferrari non avrebbe mai esultato per un terzo posto.", ha concluso a Il Quotidiano Sportivo.

Sezione: News / Data: Ven 11 agosto 2023 alle 14:16
Autore: F1N Redazione
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