Un fine settimana da dimenticare

Il Gran Premio del Brasile si è rivelato un vero incubo per la Ferrari, con entrambi i piloti costretti al ritiro. Charles Leclerc, partito con ambizioni da podio, è stato coinvolto in un contatto con Antonelli e Piastri che ha distrutto ogni possibilità di risultato, mentre Lewis Hamilton ha dovuto arrendersi dopo un danneggiamento al fondo vettura in seguito a un contatto con Sainz e Colapinto. La delusione è stata doppia: oltre ai punti persi, la Scuderia ha visto la Red Bull e la Mercedes consolidare la propria posizione nel Campionato Costruttori, lasciando la squadra di Maranello con più domande che risposte.

Gli spiragli positivi di Vasseur

Nonostante la frustrazione, il team principal Fred Vasseur ha scelto di concentrarsi sui lati positivi del weekend. Nella gara sprint, infatti, Leclerc e Hamilton erano riusciti a portare a casa punti preziosi grazie a una buona velocità complessiva. “Il ritmo mostrato nella sprint è stato incoraggiante, e le qualifiche di Charles sono state molto solide”, ha commentato Vasseur nel debriefing post gara. “Siamo riusciti a migliorare dopo un venerdì complicato, e questo dimostra che la squadra reagisce con determinazione anche nei momenti difficili.”

Il dirigente francese ha anche sottolineato quanto il potenziale fosse elevato prima degli incidenti, affermando che Leclerc avrebbe potuto lottare almeno per un posto sul podio, se non addirittura per la vittoria. La delusione, dunque, deriva soprattutto dalla consapevolezza di aver perso un’occasione concreta.

Uno sguardo al futuro

Vasseur ha ammesso che il doppio ritiro rappresenta “una ferita pesante” nella battaglia per il campionato, ma ha invitato la squadra a trarne insegnamento. “Non possiamo cambiare quanto accaduto, ma possiamo trasformarlo in motivazione per tornare più forti”, ha dichiarato, aggiungendo che il focus ora è rivolto a Las Vegas, dove la Ferrari punta a recuperare terreno. La decisione di ritirare Hamilton prima del termine, oltre a evitare ulteriori danni, permetterà al team di affrontare la prossima gara senza penalità tecniche.
Il weekend brasiliano ha dunque lasciato un segno amaro, ma anche qualche segnale di progresso: una base su cui la Scuderia dovrà costruire per chiudere la stagione con dignità e prepararsi meglio alle sfide del futuro.

Sezione: News / Data: Mer 12 novembre 2025 alle 14:54
Autore: Francesco Franza
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Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
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