Toto Wolff non ha mai nascosto la sua profonda delusione e amarezza per quel controverso finale al Gran Premio di Abu Dhabi 2021, quando il direttore di gara Michael Masi prese decisioni che sovvertirono la classifica del mondiale. Wolff, in un'intervista al Telegraph, ha descritto Masi con parole dure, definendolo un "lunatico" capace di distruggere il record del più grande campione di sempre, Lewis Hamilton, lasciando segni profondi nella memoria di tutti gli appassionati della Formula 1.

Scelte controverse che hanno cambiato la storia

L'episodio chiave fu l'ultimo giro della gara, quando Masi decise di richiamare la safety car prima che tutte le vetture doppiate fossero passate, consentendo così a Max Verstappen, con pneumatici nuovi, di attaccare e sorpassare Hamilton in quello che si rivelò l'ultimo sorpasso che consegnò il titolo mondiale al campione olandese. Wolff ha ricordato di aver cercato di consigliare Masi durante tutta la stagione, invitandolo a non essere arrogante e a considerare i pareri dei piloti, soprattutto quelli di Hamilton, ma le sue parole non furono ascoltate con l'attenzione necessaria.

La moglie di Wolff, Susie, ha aggiunto un tocco umano al ricordo del difficile momento, sottolineando come quell'interpretazione delle regole fosse così inedita e personale da causare un «epilogo incredibile» e uno smarrimento durato a lungo nel cuore della famiglia Wolff.

Un dolore ancora vivo nel paddock

Nonostante siano passati anni, la ferita aperta da quella gara è ancora evidente. Wolff ha ammesso di pensare ancora spesso a quei fatti e di ricordare l'ingiustizia di una scelta che ha tolto a Hamilton la possibilità di un storico ottavo titolo mondiale. Le conseguenze furono immediate: Masi fu rimosso dal ruolo di direttore di gara e l'ente regolatore introdusse modifiche per evitare il ripetersi di episodi simili. Tuttavia, per Wolff e molti tifosi, quel momento rimane uno dei più dolorosi e controversi della storia recente della Formula 1.

In definitiva, il ricordo di Toto Wolff e di sua moglie fa capire quanto la passione e la dedizione intorno alla Formula 1 siano anche segnate da episodi che non si dimenticano facilmente, soprattutto quando la giustizia sportiva sembra vacillare sotto il peso di una decisione individuale.

Sezione: News / Data: Ven 31 ottobre 2025 alle 10:54
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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