F1 | Mercedes, Antonelli e le lezioni della prima stagione: isolarsi e resistere

L’esordio di Andrea Kimi Antonelli in Formula 1 con Mercedes ha alternato ottimi risultati, come il podio in Canada e la sorprendente rimonta in Australia, a ritiri e posizioni arretrate. Questi alti e bassi hanno alimentato dubbi in casa Mercedes: se Verstappen dovesse approdare nel team nel 2026, la conferma di Antonelli non sarebbe più sicura. Al settimanale Sette si è confessato così. 

"La Formula 1 somiglia a un mare pieno di squali: basta un attimo per cadere in trappola ed essere divorati. L’ho compreso davvero a Imola, dove mi sono reso conto di quanto sia essenziale ritagliarmi del tempo solo per me, in luoghi tranquilli dove potermi isolare. All’interno del motorhome degli ingegneri c’è una stanza riservata ai piloti. La frequento prima di ogni sessione per concentrarmi, visualizzare il circuito e ripercorrere mentalmente ogni giro: ho imparato quanto siano fondamentali questi momenti di calma per dare davvero il massimo. Prima trascuravo questi aspetti, ma ora li reputo indispensabili per cercare di esprimere il 110% delle mie capacità. Un altro aspetto di questo approccio è la decisione di limitare l’uso dei social nei weekend di gara. Pur riconoscendone l’importanza, preferisco tenerli a distanza durante i fine settimana per evitare distrazioni ed eventuali influenze emotive o mentali