Le monoposto di Formula 1 del 2026 saranno più lente rispetto a quelle del 2025 principalmente per la riduzione della downforce del 30% e la diminuzione della larghezza (da 2000 mm a 1900 mm), che riduce il carico aerodinamico in curva. La power unit vedrà una riduzione della potenza del motore termico, compensata da un aumento della potenza del motore elettrico, ma senza recuperare completamente i tempi di giro. Intervistato da Auto Motor und Sport, il direttore tecnico della FIA Nikolas Tombazis li ha giustificato così.

"Nella storia della Formula 1 ci sono state fasi in cui i tempi sul giro sono rallentati, ma non credo che questo abbia penalizzato lo sport. Ci si abitua in fretta e, inoltre, queste differenze sono percepite soprattutto dai piloti; chi guarda da fuori quasi non le nota. Secondo le nostre simulazioni, le auto saranno più lente di circa uno, fino a due secondi e mezzo per giro. È vero che non abbiamo dati completi sul carico aerodinamico da tutte le scuderie, quindi alcune potrebbero soffrire di più, ma è solo l’inizio. I team miglioreranno rapidamente le vetture e presto nessuno si lamenterà del fatto che siano troppo lente. Certamente non arriveremo a una situazione come in Formula 2, dove i tempi sul giro sono più lenti di 10-15 secondi rispetto all’attuale Formula 1".

Sezione: News / Data: Gio 14 agosto 2025 alle 09:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
vedi letture
Print