Budapest sembra essere l'ennesimo di una crocevia che ormai ha preso una piega strana per la Ferrari. Il primo spartiacque è stato Monaco dove si è pensato seriamente di essere in lotta per il mondiale, quello dell'Ungheria serve per capire se ha senso continuare ad investire sul progetto SF-24. Infatti il pacchetto di aggiornamenti portato in Spagna dalla Ferrari ha compromesso l'equilibrio della vettura, costando non solo in termini di performance pura ma anche di feeling tra pilota e macchina. Si stima una perdita di circa 20 punti di carico nei tratti ad alta velocità quando si innesca un bouncing. Un'enormità che azzoppa il tempo sul giro in un secondo. Ci si aspetta una riscossa in Ungheria: non solo perché c'è solo una curva ad alta velocità, la 4, dove si spera che Ferrari possa mettere a punto una soluzione trovata in questa pausa, ma anche perché sbagliare significherebbe essere fuori dai giochi.

Sezione: News / Data: Mar 16 luglio 2024 alle 11:40
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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