Lewis Hamilton ha vissuto un Gran Premio del Messico tormentato, condizionato da un episodio chiave sin dalle prime curve. Dopo una partenza concitata, l’inglese ha chiesto via radio che gli venisse restituita la posizione dal compagno di squadra Charles Leclerc, convinto che il monegasco avesse guadagnato in modo scorretto. La successiva penalità ha poi compromesso la sua gara, ma il dibattito in casa Ferrari è rimasto acceso.

In studio, Matteo Bobbi ha analizzato l’accaduto prendendo le difese del sette volte campione del mondo: “La partenza di Leclerc non è stata brillante, poi nella bagarre a tre si è chiuso su Hamilton e spostato verso Verstappen, che non ha potuto fare altro che frenare forte sul cordolo. Charles e Lewis si sono toccati, ma in quel punto Hamilton aveva una linea migliore, leggermente avanti al punto di corda. Quando Leclerc taglia curva 2, poteva tranquillamente riallinearsi con Lewis invece di restare davanti. Fa passare Norris, ma non lui, e questo non è stato un comportamento del tutto corretto.”

Bobbi ha chiosato sottolineando la frustrazione del britannico: “Capisco perfettamente il suo nervosismo. È una situazione di confine, ma Lewis aveva ragione a chiedere chiarezza. In una gara così tesa, un dettaglio del genere può cambiare tutto.”

Sezione: News / Data: Dom 26 ottobre 2025 alle 23:12
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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