L'ipotesi di un super team Aston Martin con Christian Horner alla guida ha subito catturato l'attenzione degli appassionati di Formula 1. Riccardo Patrese, intervistato da Escapist Magazine, ha offerto un punto di vista schietto e personale su questa possibile rivoluzione nel paddock.

Secondo Patrese, Horner è stato ingiustamente bersaglio di critiche troppo aspre nei confronti della sua vita privata. "Christian è un caro amico, e credo che le critiche che ha subito siano state eccessive. La sfera privata deve restare tale e ora che dispone di risorse economiche significative, è giusto che si conceda momenti di tranquillità coltivando le sue passioni," ha spiegato l'ex pilota.

Lo scenario ipotizzato, con Horner alla guida di Aston Martin, richiama a Patrese un passato illustre della Formula 1. Ha infatti paragonato la situazione a quella di Michael Schumacher quando passò dalla Benetton alla Ferrari, portando con sé un nucleo di talenti che cambiò la storia del team di Maranello. "Mi ricorda il periodo in cui Schumacher lasciò la Benetton per la Ferrari, trasferendo con sé i migliori elementi come Ross Brawn e Rory Byrne. Questi professionisti costruirono una macchina vincente che permise a Michael di conquistare cinque titoli mondiali," ha osservato Patrese.

Sezione: News / Data: Mer 08 ottobre 2025 alle 10:27
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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