Scandaloso. E non per il contenuto, ma per la tempistica. Scandaloso quanto accaduto, ancora una volta, in Formula 1. La penalità a Verstappen, ancor più che quella di Bottas, inciderà, o almeno potrà farlo, sulla classifica del mondiale piloti. Verstappen non rispetta la doppia bandiera gialla, sebbene quella verde dei box tragga effettivamente in inganno, e viene sanzionato con 5 posizioni. A non essere accettabili, e scandalose, come più volte ripetuto, sono le tempistiche delle decisioni. Quasi come ci fosse un film da fare dietro ogni volta, come se la suspance fosse d'obbligo. Come se i fan non fossero comunque interessati alle sanzioni comminate o ai processi se svolti con celerità. La Red Bull, sapendo delle 5 posizioni di penalità nella giornata di ieri, poteva riflettere ad esempio se montare in questo gp una PU nuova di zecca per Max Verstappen. 7° posto o 12° sarebbe cambiato poco ai fini di una rimonta che si fa comunque ardua e che lo mette nella condizione di aspirare, Bottas permettendo, al massimo alla seconda posizione (e salvo flop clamoroso di Hamilton alla 1a ndr). No, così non si può. La FIA deve avere il coraggio di accelerare, a un'ora dalla partenza, tale decisione, è uno scandalo vero e proprio in un mondiale che si sta decidendo anche sulla freschezza delle Power Unit.

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Sezione: Editoriale / Data: Dom 21 novembre 2021 alle 13:49 / Fonte: Mirko Borghesi - F1-news.eu
Autore: F1N Redazione
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