Helmut Marko, consulente della Red Bull, ha commentato in modo netto il rendimento di Yuki Tsunoda e più in generale il ruolo dei secondi piloti nelle squadre di vertice della Formula 1. Le sue parole, rilasciate al quotidiano austriaco Krone, delineano anche possibili scenari futuri in vista del 2026.

Secondo Marko, la lotta per il secondo posto nel mondiale costruttori non è realistica per Red Bull, complice la scarsa continuità del giapponese in zona punti. L’austriaco ha aggiunto che anche altre scuderie vivono una situazione simile: “Ferrari e Mercedes hanno lo stesso problema con i loro secondi piloti, Hamilton e Antonelli, che al momento non incidono quanto i leader”.

 

Il futuro di Tsunoda resta quindi incerto: “Di solito non affrontiamo il tema piloti prima della pausa estiva. Yuki è sempre stato un protetto Honda e nelle prossime settimane parleremo con loro per capire quale direzione prendere”, ha sottolineato Marko, lasciando intendere che le decisioni cruciali verranno prese a breve.

Le dichiarazioni del dirigente Red Bull alimentano le voci su un possibile cambio di line-up per il 2026, anno in cui entreranno in vigore i nuovi regolamenti tecnici e motoristici. Tra i nomi in lizza per affiancare Max Verstappen spuntano Hadjar e giovani talenti come Lindblad.

Il tema dei “secondi piloti” resta così centrale in un mondiale combattuto, con Red Bull che deve valutare attentamente ogni mossa per restare al vertice della Formula 1 nella prossima era.

Sezione: News / Data: Gio 31 luglio 2025 alle 15:37
Autore: F1N Redazione
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