F1 | Red Bull, Lawson e l'assetto troppo estremo che gli è costato il sedile

Liam Lawson ha vissuto un 2025 difficile: un inizio complicato con la partenza dalla Red Bull dopo solo due gare, dovuto a scelte tecniche e prestazioni non convincenti. Il pilota neozelandese ha poi trovato nuova linfa e opportunità passando al team Racing Bulls, dove sta crescendo e migliorando in vista del futuro. Il neozelandese ha confessato ultimamente che un assetto troppo estremo gli è, forse, costato il posto in Red Bull.

"Quei due weekend si sono svolti su piste dove non avevo mai guidato prima, e in uno di essi si è disputata anche la Sprint. Nei test in Bahrain e nella gara di Melbourne abbiamo avuto problemi di affidabilità. In Cina abbiamo rischiato con l’assetto per imparare qualcosa di nuovo; sapevo che era un tentativo per migliorare in futuro e ne ero soddisfatto. Tuttavia, quella prestazione è stata usata contro di me per farmi cacciare dal team. All’epoca non ne ero consapevole, forse sono stato ingenuo, ma credevo di avere più tempo per crescere"