F1, Williams, Sainz: "Nessuna fretta per il podio. Gran lavoro a Grove"

In conferenza stampa a Singapore, Alexander Albon schiva ogni domanda che potrebbe metterlo in conflitto con Sainz - dopo il podio dello spagnolo a Baku - e pone l'accento sul gran lavoro di Williams. 

“Direi che normalmente non è una pista che si addice molto a noi, ma abbiamo dimostrato che non ci sono tanti punti di contatto tra 2025 e anni precedenti. Vediamo cosa possiamo fare. Non andiamo molto bene nelle piste ad alto carico ma abbiamo una buona altezza da terra e questa è una pista con molti dossi e saliscendi e questo può avvantaggiarci. A Baku eravamo stati forti per tutto il weekend, ho sbagliato solo le qualifiche ed è frustrante perché poi Carlos ha mostrato il passo reale della macchina, mentre per me partendo da dietro è stato in salita. La pista è molto diversa e le temperature e il modo in cui sono collocati i dossi richiede qualcosa di diverso e sono più pessimista. Però possiamo andare a punti.

Podio di Sainz? L’atteggiamento del team in questa stagione è stato diverso, non è stato il podio che ha rinvigorito ulteriormente il team. In fabbrica sono tutti motivati e la cultura e energia sono contagiose, non penso che il podio ha cambiato cose. Più che altro ha dimostrato che possiamo farlo, sono arrivati prima di quando pensassimo. Dimostra il nostro lavoro.

Verstappen? Non lo so, basta un incidente tra le due McLaren e si riapre tutto, quindi chissà. Ad un certo punto doveva arrivare il podio, non credo che la gara in sé lo avesse dimostrato, avevamo avuto dei 5° posti quest’anno che avevano mostrato il passo, semmai è una conferma per chi lavora nel team e per tutti del fatto che siamo in ascesa. Siamo il team che ha migliorato di più al centro griglia di gran lunga, mi sembra che ogni anno siamo migliorato e quest’anno abbiamo fatto il passo in avanti più grande. Ho sempre avuto la fiducia nel team e sapevo che il podio sarebbe arrivati. Dobbiamo migliorare la nostra costanza, magari cercando e creare opportunità"