Un futuro incerto per il team principal francese

La stagione 2025 della Ferrari si è trasformata in un percorso accidentato e pieno di contraddizioni. Dopo l’annuncio del rinnovo pluriennale di Fred Vasseur, il team sembrava pronto a ritrovare stabilità e fiducia. Tuttavia, i risultati non sono arrivati e la SF-25 si è dimostrata una monoposto difficile da gestire, afflitta da un problema strutturale legato all’altezza da terra che ha condizionato l’intero campionato. L’episodio più emblematico è stata la squalifica di Lewis Hamilton in Cina, che ha costretto il team a intervenire con soluzioni di emergenza. Le prestazioni altalenanti e l’assenza di vittorie, a poche gare dal termine, hanno riacceso dubbi e tensioni intorno alla figura del manager francese.

Già durante l’estate, alcune voci indicavano un possibile cambio di rotta. Tra i nomi citati come potenziali successori figurano Christian Horner, ancora vincolato da accordi post-Red Bull, e Antonello Coletta, attualmente a capo del programma endurance Ferrari. Ma se ufficialmente la dirigenza continua a parlare di “fiducia e continuità”, le indiscrezioni dipingono un quadro ben diverso.

Smentite ufficiali ma clima sempre più teso

La miccia si è accesa nuovamente dopo il Gran Premio di Singapore, quando è trapelata la voce di un presunto confronto acceso tra Vasseur e Matteo Togninalli, responsabile dell’ingegneria di pista. La Ferrari ha reagito con una smentita secca, negando ogni episodio di frizione interna, ma l’impressione è che il clima nel box di Maranello resti tutt’altro che sereno. Togninalli, figura di lunga data nel team, era già finito sotto osservazione dopo la doppia squalifica di Hamilton e Leclerc a inizio anno, ma aveva poi riconquistato la fiducia dei vertici tecnici.

Nel frattempo, i risultati non decollano e la pressione aumenta. Vasseur ha espresso frustrazione per le continue speculazioni, accusando i media di alimentare un clima destabilizzante: “Le voci hanno creato solo confusione, e in Italia ogni notizia viene amplificata”, avrebbe dichiarato.

La Scuderia alla ricerca di equilibrio

La Ferrari continua così a muoversi su un terreno minato, tra necessità di risultati immediati e la volontà di difendere un progetto tecnico ancora in costruzione. John Elkann osserva da vicino la situazione, consapevole che un eventuale cambio di guida sarebbe un nuovo scossone per una squadra che da anni fatica a ritrovare continuità. Con sei gare al termine e nessuna vittoria all’attivo, la stagione 2025 rischia di diventare un altro capitolo di transizione.

Fred Vasseur resta saldo al suo posto, ma il margine d’errore si assottiglia. A Maranello serviranno risultati concreti, non solo smentite, per riportare la pace nel box del Cavallino.

Sezione: News / Data: Mar 14 ottobre 2025 alle 09:30
Autore: Francesco Franza
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Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
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