Con il nuovo regolamento tecnico in arrivo nel 2026, la Formula 1 si prepara a un cambiamento epocale. In teoria, l’introduzione di regole completamente nuove dovrebbe azzerare le differenze tra i team e offrire pari opportunità a tutti. Nella pratica, però, non sarà così semplice. A dirlo è Ayao Komatsu, team principal della Haas, che invita alla cautela.

Secondo Komatsu, le squadre più strutturate continueranno a godere di un vantaggio sostanziale. "Dobbiamo essere prudenti quando parliamo di grandi rivoluzioni regolamentari", ha dichiarato. I top team possiedono processi interni consolidati, risorse economiche e tecnologie avanzate, come simulatori di ultima generazione, che saranno ancora più determinanti nello sviluppo delle monoposto future. La Haas, al contrario, non dispone di un simulatore proprio e si affida ancora a Ferrari per diverse attività tecniche. Inoltre, essendo un team cliente, non può intervenire direttamente sullo sviluppo del nuovo motore, che rappresenterà un punto cruciale con le regole in arrivo.

Guardando ai numeri, Komatsu ammette che la scuderia americana parte svantaggiata. Con meno di 400 dipendenti, la Haas resta il team più piccolo e giovane del paddock, presente in Formula 1 solo dal 2016. Tuttavia, i risultati recenti raccontano una storia diversa: nel 2024 la squadra è riuscita a chiudere al settimo posto nel campionato costruttori, spesso in lotta a centro gruppo e capace di raggiungere la Q3 in qualifica. "Se fosse solo una questione di risorse, dovremmo arrivare ultimi ogni anno", ha osservato il giapponese, sottolineando come in Formula 1 contino anche fattori meno misurabili, come l’organizzazione, la coesione e la capacità di sfruttare al meglio i mezzi a disposizione.

Il team principal vede quindi il 2026 come un’opportunità, ma senza illusioni: "Non bisogna essere né troppo pessimisti né troppo ottimisti. È vero, sulla carta partiamo indietro rispetto ai migliori, ma questo non significa che saremo condannati al fondo della griglia". Una dichiarazione che riflette lo spirito della Haas: un team che, pur con risorse limitate, punta a ritagliarsi il proprio spazio nella Formula 1 del futuro, consapevole che il talento e la strategia possono colmare almeno in parte il gap con i giganti del mondiale.

Sezione: News / Data: Mar 26 agosto 2025 alle 07:00
Autore: Francesco Franza
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