In Formula 1 i rapporti tra compagni di squadra non sono sempre idilliaci. Esteban Ocon, nel corso della sua carriera, ha condiviso il box con piloti di grande esperienza come Fernando Alonso, Sergio Pérez e Pierre Gasly. Eppure, sorprendentemente, il francese racconta che nessuno di loro ha avuto un legame così positivo con lui come l’attuale collega alla Haas, il giovane Oliver Bearman.

Nonostante lo definisca scherzosamente un “teppista”, Ocon non nasconde l’entusiasmo per il talento e la personalità del rookie britannico: “Abbiamo entrambi la stessa passione, ma lui è giovane, pieno di energia e sta vivendo ogni momento al massimo”, ha raccontato a Motorsport.com.

Ocon si riferisce anche a episodi divertenti fuori dalle gare ufficiali, come al Goodwood Festival of Speed, dove la Haas ha celebrato i suoi dieci anni in Formula 1. In quell’occasione, Bearman ha attirato l’attenzione con uno spettacolare burnout che ha fatto il giro del web. “Ha capito come ingannare l’elettronica del cambio, mettendo la settima marcia a 30 km/h. Io non avrei mai osato farlo, ma vederlo è stato davvero divertente”, ha confessato il francese.

Il rapporto tra i due piloti Haas sembra molto solido, anche dopo episodi più delicati, come la collisione di Silverstone. A differenza di situazioni simili vissute in passato da Ocon con altri compagni, questa volta la questione non ha avuto strascichi mediatici né tensioni interne. “Abbiamo affrontato subito la questione in modo diretto e onesto” – spiega Ocon – “Abbiamo analizzato cosa potevamo fare meglio e dove prestare più attenzione. Ma non ha cambiato nulla nel nostro rapporto, che resta il migliore che abbia mai avuto con un compagno di squadra”.

Ocon sottolinea anche l’armonia che si respira nel team Haas, merito di un dialogo costante tra piloti, ingegneri e il team principal Ayao Komatsu. “Siamo tutti uniti, e questo è un grande punto di forza. A volte capita che il caposquadra resti un po’ distante da ciò che accade nel box, ma con noi non è così: c’è collaborazione totale”.

In un ambiente competitivo come la Formula 1, dove la rivalità interna spesso supera quella in pista, la sintonia tra Ocon e Bearman rappresenta una rarità. Forse proprio questa alchimia potrebbe essere una delle carte vincenti per la crescita del team Haas.

 
Sezione: News / Data: Lun 25 agosto 2025 alle 07:30
Autore: Francesco Franza
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