Pierre Waché, direttore tecnico della Red Bull, ha fatto il punto sugli sviluppi dei motori per il 2026 e sulle strategie messe in atto nel 2025, durante un’intervista esclusiva rilasciata a Racingnews365.com. Con un approccio pragmatico, Waché ha condiviso il suo ottimismo sul potenziale del nuovo motore, pur mantenendo un’attenta cautela verso le incertezze legate al telaio e all’aerodinamica.

“Riguardo al motore, è ancora presto per dirlo con certezza, ma le prime impressioni sono davvero positive,” ha spiegato Waché. “Sulla parte della carrozzeria, invece, ci confrontiamo con un regolamento aerodinamico completamente rinnovato, quindi siamo ancora in fase di esplorazione. È complesso capire quali soluzioni adotteranno le altre squadre, e normalmente si apprendono molte cose osservando le vetture degli avversari durante le prime gare.”

Il tecnico ha poi aggiunto un punto importante sul processo di sviluppo che la Red Bull sta portando avanti in questa stagione. “Abbiamo deciso di continuare a spingere sugli aggiornamenti nel 2025 perché tutto ciò che impariamo ora sarà prezioso per il 2026. Anche se cambieranno i regolamenti, conoscere le esigenze del pilota e far evolvere il progetto resta fondamentale,” ha sottolineato Waché.

Ha poi precisato che ogni miglioramento che vedremo nel corso della stagione è frutto di un lavoro pianificato con largo anticipo. “Non è stata una scelta improvvisata, ma una strategia ben definita da tempo,” ha concluso, mostrando la determinazione di Red Bull nel prepararsi al futuro con metodo e lungimiranza.

Sezione: News / Data: Mar 14 ottobre 2025 alle 11:12
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
vedi letture
Paolo Mutarelli
autore
Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
Print