La McLaren è finita sotto la lente d’ingrandimento per il modo in cui ha gestito il duello interno tra Lando Norris e Oscar Piastri nelle ultime gare, sollevando dubbi sulla possibile manipolazione del mondiale costruttori. La domanda che molti si pongono è se lo scambio di posizioni deciso a Monza fosse davvero la scelta giusta, o piuttosto un intervento troppo autoritario della squadra.

Nel suo consueto appuntamento con l'analisi su F1 TV, Jolyon Palmer ha espresso un’opinione chiara e netta. “Mi chiedo, proprio come ha fatto Oscar, se fosse corretto che i due piloti invertissero le posizioni a Monza,” ha osservato Palmer. “La mia risposta è no. Credo che McLaren stia complicando la situazione cercando di stabilire da sola cosa sia giusto o meno, agendo praticamente come se fosse il proprio arbitro tra i due piloti.”

L’ex pilota della Renault ha inoltre cercato di spiegare il punto di vista di Piastri riguardo alla richiesta di cedere la posizione via radio. “Quel contatto sicuramente lo ha infastidito e ha consolidato il sorpasso di Lando. Ma da appassionato di gare ravvicinate, penso che questi piccoli incidenti nel primo giro siano inevitabili. I commissari hanno valutato con attenzione e hanno deciso in modo sensato di non intervenire ulteriormente.”

“Posso capire che Oscar si senta frustrato, ma in questo caso era giusto lasciare che la competizione tra i piloti proseguisse. E per me, avrebbero dovuto agire così anche a Monza,” ha concluso Palmer, lasciando aperta la discussione sul futuro del duello McLaren e sull’equilibrio tra strategia di squadra e libertà di gara.

Sezione: News / Data: Mer 08 ottobre 2025 alle 10:58
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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