F1 | Antonelli in crisi e la pausa estiva: serve una reazione Mercedes

Per Kimi Antonelli, la pausa estiva arriva come una boccata d’ossigeno. Lo racconta Mario Salvini su La Gazzetta dello Sport, sottolineando come il giovane talento della Mercedes abbia vissuto una prima parte di stagione ben più complessa di quanto si potesse immaginare. L’adattamento alla Formula 1, il cambio radicale di vita e di ritmi, oltre alle aspettative generate dal suo ingresso in un team di vertice, hanno pesato sulle spalle del diciottenne bolognese.

Il decimo posto in qualifica all’Hungaroring ne è l’ennesima conferma: «Sto ancora ritrovando il feeling con la macchina», ha ammesso Antonelli, consapevole di dover rialzare la testa dopo settimane difficili. Salvini sottolinea come il giovane pilota stia pagando soprattutto sul giro secco, dove manca la fiducia necessaria per spingere al limite. Eppure, il potenziale rimane intatto e il team crede fortemente nella sua crescita.

La pausa estiva potrebbe essere l’occasione giusta per resettare, ricaricare le energie e prepararsi a una seconda parte di campionato in cui dimostrare il suo valore. Perché in un Mondiale dominato da McLaren e con Ferrari e Red Bull pronte a dare battaglia, la Mercedes ha bisogno anche del miglior Antonelli per rimanere in corsa.

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