F1 | Austria, Vettel esalta la Red Bull e ignora la Ferrari

Sebastian Vettel, quattro volte campione del mondo ed ex pilota Red Bull e Ferrari, ha condiviso una riflessione approfondita sull’attuale equilibrio di forze in Formula 1, indicando chiaramente Max Verstappen come la variabile più incisiva in un campionato ancora apertissimo. E lo ha fatto senza alcun cenno alla Scuderia di Maranello, la sua ex squadra, ormai evidentemente esclusa dalla lotta per la gloria.

“La Red Bull ha ancora un’ottima base, sia a livello di infrastrutture che di personale,” ha spiegato Vettel in un’intervista concessa a un’emittente tedesca. “Ma non è solo una questione di risorse: a contare è anche come è strutturata internamente una squadra. E su questo punto, le cose possono cambiare rapidamente.”

Riguardo alla concorrenza, il tedesco non ha dubbi: “La McLaren ha vissuto un grande momento ultimamente, ma non è detto che duri. Ciò che è certo è che il livello generale è molto alto: Max, i due piloti McLaren e Russell sono tutti lì. Non riesco ancora a dire chi sia il vero favorito.”

Parole che pesano, soprattutto per la Ferrari, mai nominata da Vettel, nemmeno in un accenno. Un’assenza che riflette, forse più di qualsiasi dato tecnico, quanto la Rossa oggi sia considerata fuori dal gruppo dei contendenti reali.