Grande prestazione di George Russell nella Sprint Race del Gran Premio degli Stati Uniti, dove il pilota britannico della Mercedes ha chiuso in seconda posizione alle spalle di Max Verstappen. Un risultato importante che conferma i progressi del team di Brackley e la competitività del numero 63 in un fine settimana molto intenso.

Nel dopo gara, Russell ha raccontato il duello con il leader della Red Bull, spiegando di aver tentato un attacco deciso al primo giro: “Sapevo che non ci sarebbero state molte opportunità contro Max, quindi quando ho visto mezzo spiraglio ho deciso di provarci. Probabilmente ero un po’ troppo lontano, ma sono contento di averci provato. Alla fine, un secondo posto è comunque meglio di quanto ci aspettassimo e ci porta punti preziosi.”

Il britannico ha poi descritto la concitata partenza e il caos alla curva 1, punto sempre critico del tracciato di Austin: “Ero all’esterno e ho deciso di buttarmi dentro completamente. Poi mi sono reso conto che anche tutti all’interno stavano tentando la stessa manovra. A quel punto ho capito che non sarebbe finita bene per qualcuno. Credo che Carlos e io ci siamo detti che la situazione non sembrava promettente. Non ho visto bene tutto, ma sembrava che tre macchine volessero infilarsi nello stesso spazio, e spesso non funziona.”

Parole chiave: George Russell, Max Verstappen, Mercedes, Red Bull, Carlos Sainz, Sprint Race, Austin, Gran Premio degli Stati Uniti, Formula 1.

Sezione: News / Data: Sab 18 ottobre 2025 alle 19:53
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
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Mirko Borghesi
Editore e Direttore di F1 News, Mirko Borghesi è giornalista dal 2008. Regolarmente iscritto all'Odg, ha lavorato nel mondo del calcio, della politica e dello sport. Attualmente è capo ufficio stampa della Proracing Motorsport Academy di Fisichella, Cioci e Liuzzi; direttore artistico di AsiPlay, la tv dell'ASI, e collabora con diverse testate
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