F1 | Piastri colpevole nel contatto con Russell: multa alla McLaren

La direzione gara del Gran Premio d’Olanda ha emesso il verdetto sull’episodio che ha visto coinvolti Oscar Piastri e George Russell durante le FP2 di Zandvoort. Dopo aver esaminato video, team radio e immagini on board, gli steward hanno stabilito che la responsabilità dell’episodio ricade sulla McLaren e sul suo pilota numero 81. La decisione ufficiale parla chiaro: la squadra di Woking è stata multata di 5.000 euro per la gestione errata della manovra che ha coinvolto il giovane australiano.

Il rapporto degli steward spiega nei dettagli la dinamica: durante la bandiera rossa, Piastri ha cercato di lasciare la corsia veloce per entrare nel proprio box. Tuttavia, l’ingresso era momentaneamente ostruito dal personale del team, che stava spingendo un martinetto posteriore. A quel punto, un meccanico ha segnalato al pilota di proseguire oltre, verso l’area successiva, ma per farlo l’australiano è stato costretto a rientrare brevemente nella fast lane, prima di riuscire a infilarsi nel box. Questa manovra ha messo in difficoltà Russell, che si è trovato improvvisamente davanti la McLaren e ha dovuto frenare bruscamente, con manovra evasiva per evitare un impatto. Nessuna collisione è avvenuta, ma la situazione è stata considerata potenzialmente pericolosa sia per le vetture che per il personale presente in corsia box.

Gli steward hanno sottolineato che la McLaren non ha avvisato adeguatamente Piastri della situazione, ammettendo una cattiva gestione del rientro in pit lane. Per questo motivo, pur avendo inizialmente richiamato l’articolo 55.5 del regolamento sportivo, i commissari hanno ritenuto più appropriato applicare l’articolo 12.2.1.h, che riguarda condotte pericolose e gestione impropria da parte del team. Da qui la scelta di comminare una sanzione economica di 5.000 euro. Una punizione lieve, legata anche al fatto che si trattava di una sessione di prove libere, ma che rimane un avvertimento importante: la gestione delle manovre in pit lane deve sempre avvenire con la massima attenzione alla sicurezza di piloti e meccanici.