Da quando si è ritirato dalla Formula 1, Sebastian Vettel è stato spesso accostato a un possibile ritorno nel paddock in veste dirigenziale, con molte voci che lo vedevano come il successore naturale di Helmut Marko in Red Bull. Ma il diretto interessato ha voluto chiarire la questione, ribadendo quanto sia complicato pensare a un mondo Red Bull senza la figura del suo storico consulente.

“Per me, Helmut è davvero insostituibile. Nessuno può prendere il suo posto. È un uomo straordinario che ha dato un contributo enorme alla squadra fin dal 2005”, ha dichiarato Vettel nel podcast Sport am Sonntag. “È ancora lì e spero davvero che possa continuare ancora a lungo. Ha un approccio diretto, è un realista autentico e sa esattamente cosa fa. Da lui c'è sempre da imparare. Forse un giorno quel ruolo potrà essere ripensato, ma non sarà facile.”

 

Il quattro volte campione del mondo ha poi commentato, con maggiore distacco, le voci di un possibile addio di Christian Horner alla volta della Ferrari: “Non lo so, sono fuori dal team da troppo tempo. Alcuni degli ingegneri con cui lavoravo ci sono ancora, e sono in contatto con Christian, ma è cambiato molto da quando ero lì. La squadra si è trasformata notevolmente.”

Sebbene Vettel non chiuda del tutto la porta a un futuro ruolo manageriale nel paddock, le sue parole confermano che, al momento, preferisce rimanere un osservatore esterno, rispettoso delle figure che ancora guidano le scuderie ai vertici della F1.

Sezione: News / Data: Mar 24 giugno 2025 alle 13:34
Autore: F1N Redazione
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