Nette decisioni per cambiare il corso della storia. Mattia Binotto ha lasciato subito il suo impatto sulla recente storia della Ferrari, rivoluzionando la lineup ma Bernie Ecclestone, in un'intervista a Il Giornale, non ha lodato il suo operato, sottolineando la profonda differenza tra l'essere un'ingegnere ed essere un team principal: "Non ho parlato male di lui. Ho solo detto che è un super, super ingegnere in Ferrari da tantissimo tempo e che conosce tutto della Ferrari. Ma è una cosa differente essere ingegnere e essere team principal. Un manager deve essere spietato per raggiungere i suoi obbiettivi. E invece credo che lui sia molto sensibile e davvero una brava persona. Ma per fare quel lavoro ci vuole gente come Todt o Toto, caratteri diversi. Ho sempre pensato che Flavio sarebbe stato la persona giusta per la Ferrari. Se Flavio vede qualcuno bravo in un’ altra squadra se lo prende. Non so se Binotto farebbe lo stesso, dovendo lasciare a casa uno dei suoi”.

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Sezione: News / Data: Ven 15 maggio 2020 alle 16:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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