A Singapore, la Red Bull si conferma come la seconda forza nel mondiale, rendendo il podio l’obiettivo più realistico per Ferrari in questo Gran Premio. Dopo le prime sessioni di prove libere, la squadra italiana deve affrontare una scelta tecnica decisiva sul carico dell’ala posteriore, una strategia simile a quella vista nelle prove di Baku. La presenza di una piccola possibilità di pioggia rende ancora più critico questo aspetto, poiché il bilanciamento tra velocità massima e stabilità in curva sarà fondamentale.

Come descritto da AutoRacer.it, nella seconda sessione di prove libere (FP2), la differenza tra le due specifiche di ala utilizzate è stata di pochi decimi di secondo, ma resta da capire se l’evoluzione della pista potrà ridurre o eliminare questo gap. Ferrari punterà a sfruttare al meglio le condizioni della pista per cercare di contrastare la Red Bull e conquistare un risultato importante, provando a riportare il team sul podio in un circuito tecnicamente impegnativo come Singapore.

Sezione: News / Data: Sab 04 ottobre 2025 alle 11:49
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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