Dopo il polverone sollevato dalla presunta irregolarità del flussometro della Ferrari nel finale della scorsa stagione, la FIA vorrebbe correre ai ripari, sistemando la situazione. L'idea è trovare una fornitura unica per il triennio 2021-2023, con l'opzione di rinnovo fino al 2025, al fine di ottimizzare il controllo e garantire che i team non aggirino la presenza del sensore inviando alla power unit più carburante di quello consentito dal regolamento tecnico. Il bando della Fia recita: “Il prezzo di acquisto del misuratore di portata del carburante non deve superare il costo di £ 5000 con una garanzia di 100 ore di funzionamento. Il costo del servizio per 100 ore extra di autonomia non deve superare le £ 500. La durata del flussometro non deve in ogni caso essere inferiore a 400 ore. Il fornitore deve inoltre prestare gratuitamente sette unità alla Federazione a scopo di test”. La scadenza per la presentazione è fissata il 13 marzo, in concomitanza all'inizio della stagione 2020 in Australia, e a metà aprile sarà decretato il vincitore. 

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Sezione: News / Data: Dom 09 febbraio 2020 alle 12:53
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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