Nonostante le rassicurazioni e le parole di fedeltà pronunciate più volte, Charles Leclerc continua ad essere al centro di un vero e proprio vortice di voci di mercato. Ai microfoni della mixed zone di Austin, il monegasco ha ribadito che certe indiscrezioni non aiutano la squadra e non fanno bene al clima interno. Lo stesso Leclerc avrebbe dovuto riconoscere però che certe dichiarazioni non partono certo da lui o dal nulla, ma da chi gli sta intorno. Leclerc, infatti, si è trovato indirettamente a rispondere alle parole del suo stesso agente, Nicholas Todt, che aveva indicato la fine del 2026 come la “deadline” naturale per tirare le somme sul progetto Ferrari. Un’uscita che ha inevitabilmente alimentato le speculazioni, soprattutto in un momento in cui il futuro di diversi top driver sembra ancora in bilico.

Il Cavallino Rampante resta la casa naturale di Leclerc, ma non si può ignorare che dietro le quinte ci siano stati contatti con altre realtà. Le indiscrezioni parlano di un colloquio esplorativo con Aston Martin avvenuto a più riprese, la prima volta a marzo scorso, e di abboccamenti da parte della Red Bull per il 2027, anno in cui potrebbero esserci importanti movimenti di mercato, anche in relazione al futuro di Max Verstappen.

Al momento, però, lo scenario appare piuttosto chiaro: Leclerc non ha alternative concrete alla Ferrari. Lo ha ribadito anche Peter Windsor, uno dei più esperti analisti del paddock, sottolineando come il pilota monegasco stia vivendo una fase di attesa, confidando che il 2026 – con l’introduzione del nuovo regolamento tecnico – possa finalmente rappresentare la svolta tanto attesa. Tra il non avere vie d’uscita e la speranza di un progetto vincente, Leclerc continua a mostrarsi concentrato sul lavoro in pista, ma il silenzio non cancella le domande sul futuro. Parlare di un addio oggi è prematuro, ma ipotizzare un valutazione del proprio percorso a fine 2026 appare tutt’altro che fuori luogo.

Una storia ancora tutta da scrivere, in cui la passione per la Rossa resta intatta, ma la fiducia nel lungo periodo sarà inevitabilmente legata ai risultati. E se la Ferrari non dovesse mantenere le promesse, Nicholas Todt lo sa bene: il mercato non aspetta nessuno. Intanto la Ferrari ha svelato il "segreto" dietro il miglioramento dei risultati. <<<

Parole chiave:
Charles Leclerc, Ferrari, Nicholas Todt, Aston Martin, Red Bull, Max Verstappen, Peter Windsor, Formula 1

Sezione: News / Data: Mer 22 ottobre 2025 alle 15:41
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
vedi letture
Mirko Borghesi
autore
Mirko Borghesi
Editore e Direttore di F1 News, Mirko Borghesi è giornalista dal 2008. Regolarmente iscritto all'Odg, ha lavorato nel mondo del calcio, della politica e dello sport. Attualmente è capo ufficio stampa della Proracing Motorsport Academy di Fisichella, Cioci e Liuzzi; direttore artistico di AsiPlay, la tv dell'ASI, e collabora con diverse testate
Print