Tra i momenti più interessanti del post-GP di Singapore c’è stato anche un curioso scambio, a distanza, tra Lewis Hamilton e Oscar Piastri. Il sette volte campione del mondo, oggi pilota Ferrari, ha voluto lasciare un piccolo ma significativo messaggio al giovane australiano della McLaren, impegnato nella corsa al titolo mondiale 2025.

Hamilton, che conosce bene le pressioni di chi lotta per la sua prima corona iridata, ha espresso rispetto e ammirazione per Piastri, limitandosi a un consiglio semplice ma diretto, sintesi perfetta della sua filosofia in pista. “Non gli ho parlato, quindi non so in quale stato d’animo si trovi”, ha spiegato Lewis con tono misurato, “ma se potessi dirgli qualcosa, sarebbero cinque parole soltanto: non rinunciare a nessuna posizione.”

Un consiglio da veterano

Una frase breve, ma che racchiude l’essenza della mentalità vincente che ha portato Hamilton a conquistare sette titoli mondiali. Ogni curva, ogni sorpasso, ogni difesa – tutto conta in un campionato che si decide spesso sui dettagli. Per il britannico, il segreto è non lasciare mai nulla di intentato, anche quando il rischio sembra alto o le circostanze non giocano a favore. E soprattutto non regalare posizioni, vedi Piastri a Monza.

Piastri, il giovane che ha convinto tutti

Oscar Piastri, attuale leader del mondiale e autore di una stagione da incorniciare, ha impressionato per freddezza e maturità. Nonostante qualche tensione interna con Lando Norris – come dimostrato dal contatto al via di Singapore – l’australiano ha mantenuto una calma degna di un veterano nel 99% dei casi. Hamilton, da sempre attento ai giovani talenti, ha riconosciuto in lui la stessa fame che lo animava ai tempi del debutto con la McLaren nel 2007.

Due generazioni, la stessa fame

Il rispetto tra i due è reciproco: Piastri ha più volte dichiarato di considerare Hamilton un punto di riferimento, soprattutto per la sua longevità e capacità di reinventarsi in ogni fase della carriera. La breve frase pronunciata da Lewis non è quindi un semplice consiglio, ma una sorta di passaggio simbolico tra due generazioni di piloti accomunati dalla stessa ossessione per la perfezione.

Sezione: News / Data: Ven 10 ottobre 2025 alle 06:45
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
vedi letture
Mirko Borghesi
autore
Mirko Borghesi
Editore e Direttore di F1 News, Mirko Borghesi è giornalista dal 2008. Regolarmente iscritto all'Odg, ha lavorato nel mondo del calcio, della politica e dello sport. Attualmente è capo ufficio stampa della Proracing Motorsport Academy di Fisichella, Cioci e Liuzzi; direttore artistico di AsiPlay, la tv dell'ASI, e collabora con diverse testate
Print