La terza meraviglia, quella inaspettata, quella non prevista, quella più dolce perchè soffiata in una pista che ha sempre regalato gioie a Red Bull e anche alla Mercedes. Charles Leclerc è un bolide, un vulcano che non smette di travolgere tutto quello che gli passa sotto le ruote. Per ventinove sfortunati millesimi, la prima fila non è totalmente rossa, ma portare due piloti in Top 3 è l'emblema di un capolavoro ingegneristico della Ferrari che ha fatto di tutto per portare gli aggiornamenti a Singapore. Mattia Binotto è stupefatto: "Questa qualifica ha regalato gioia a squadra e tifosi. Sapevamo che era una pista non particolarmente adatta alla nostra vettura, ma è anche vero che dopo Spa e Monza siamo arrivati a Singapore con tanta energia e voglia di sorprendere. Abbiamo portato un pacchetto aerodinamico che ha funzionato bene. Devo dar merito non solo a chi lo ha sviluppato, ma a chi lo ha prodotto. Inizialmente era previsto per più avanti nella stagione, dopo l’Ungheria hanno fatto tutti i salti mortali per anticiparlo e portarlo qui a Singapore. Ha dato i suoi frutti, siamo contenti. Questa credo che sia la cosa più importante. Sicuramente la macchina è migliorata. La prima parte di stagione non è stata così negativa, se non per i risultati, perché occasioni di vittoria non sono mancate. Sono convinto che ci saranno altre occasioni da qua alla fine. Starà a noi coglierle, cosa che non abbiamo fatto nella prima parte. La squadra sta lavorando molto bene, qui, a casa, al muretto, i meccanici… dobbiamo contare su quello. Sono un po’ dispiaciuto per Seb. Stava dimostrando ancora una volta di essere un pilota molto veloce. Una prima fila sarebbe stata ancora più fantastica, però ora ci dobbiamo tranquillizzare e guardare alla gara di domani, che è quella che conta. Però partire davanti a Singapore è metà dell’opera. La prima fila credo che avrebbe dato fiducia a Sebastian, ma comunque resta la bellissima qualifica, ha fatto un bel giro e ha mostrato di poter essere anche lui molto veloce. Poi la gara è domani è tutta da scrivere ma penso che anche per lui ci siano molte opportunità. Bisognerà fare una buona partenza e poi l’usura delle gomme giocherà un ruolo importante. Le cinque pole per Charles? Sono statistiche che non conoscevo. Sta facendo benissimo, siamo contenti, sta guadagnando fiducia in se stesso e con la squadra. Oggi credo che abbia preso la sua dose di rischio in mezzo ai muretti per fare qualcosa di eccezionale. È venuta bene e sono contentissimo".

F1 Web Tv
Sezione: News / Data: Sab 21 settembre 2019 alle 17:54
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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