In mattinata, è arrivata la notizia. Quello che doveva essere il circuito d'esordio di questa stagione, Paul Ricard, non sarà nel 2020 nel calendario del Mondiale. Di conseguenza, come raccolto negli ultimi giorni, la stagione dovrebbe iniziare con il doppio evento in Austria il 5 e il 12 luglio al Red Bull Ring. Chase Carey, boss della Liberty, ha commentato la decisione, spiegando anche le modalità di rimborso: "Siamo stati costantemente in stretto contatto con le autorità e con i promoter del Gran Premio di Francia, siamo ovviamente dispiaciuti per i tifosi, ma comprendiamo e supportiamo la decisione presa dal governo francese. Per ottenere non solo il rimborso dei biglietti, ma anche di tutti i servizi collaterali annessi e prenotati quali navette, campeggio, ecc… sarà presto a disposizione il procedimento da effettuare sul sito www.gpfrance.com".

Dall'Austria si passerà a Silverstone, non si sa ancora per quante gare, ma la cosa certa è che si girerà a porte chiuse così come annunciato, anche questo stamane, dal direttore del circuito Stuart Pringle: "Sono estremamente deluso di dirvi che il Gran Premio di Gran Bretagna 2020 non sarà organizzato davanti al suo pubblico. Abbiamo atteso diverso tempo prima di prendere questa decisione, ma oggi è chiaro che nelle condizioni attuali e considerate le restrizioni poste dal governo, sarebbe impossibile organizzare un evento aperto come di consueto. Il nostro dovere di proteggere la salute e la sicurezza di tutte le persone coinvolte nella preparazione della manifestazione, dei commissari a titolo volontario, delle squadre di F1 e soprattutto di tutti i nostri meravigliosi tifosi, ci ha convinto a scegliere questa strada. Stiamo lavorando per organizzare l’evento a porte chiuse, verificandone la fattibilità. Per chi avesse già acquistato il biglietto ci saranno l’opzione per trasferire la prenotazione direttamente al 2021, e quella per ottenere un rimborso totale. Tutti i tifosi coinvolti saranno contattati nelle prossime due settimane, e chiediamo pazienza per darci modo di organizzare un elenco completo. Confermo che tutti i proventi per l’evento 2021 saranno donati al sistema sanitario nazionale e per tutte quelle categorie di lavoratori che stanno mettendo le loro vite al servizio dei cittadini durante questi tempi complicati. Nessuno metterà in dubbio la gratitudine che dobbiamo loro".

CLICCA QUI PER TORNARE ALLA HOME

CLICCA QUI PER IL NOSTRO CANALE DAILYMOTION

Sezione: News / Data: Lun 27 aprile 2020 alle 12:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
vedi letture
Print