Vincere è bellissimo, ripetersi ancora di più. Se poi, la seconda meraviglia arriva in casa, a Monza, dopo una gara sofferta, in cui ha lottato, ha sbagliato, ha volato contro il DRS della Mercedes, è tutto molto più bello. Un urlo meraviglioso, liberatorio per sprigionare tutta la tensione che una gara del genere può regalare. Charles Leclerc è il nono pilota a fare doppietta dopo aver vinto la prima gara. Ha condotto fin dall'inizio, fin dalla prima curva, ha lottato dal ventiduesimo giro con Lewis Hamilton, in uscita dalla pit lane, dove si sono trovati quasi ruota a ruota. L'inglese ha attaccato ed è stato quasi sempre sotto il margine del DRS ma la velocità di punta della Ferrari nel dritto, anche con una mescola di svantaggio (bianca montata dalla Rossa rispetto alla gialla della Mercedes). Colpo di scena preannunciato però. Le gomme di Hamilton sono crollate intorno al quarantesimo giro e lo hanno costretto, prima all'errore alla prima chicane, come Leclerc, poi ha lasciato andare Valtteri Bottas che però non è mai riuscito ad impensierire il monegasco, finendo dietro di lui, in un finale molto simile a quello di Spa. Quindi a suonare a Monza è l'inno italiano, finalmente dopo dieci anni, in un podio Leclerc, a -3 dal terzo posto nel mondiale, Bottas, Hamilton. Splendide le Renault, due gara in solitaria per Daniel Ricciardo, quarto, e Nico Hulkenberg, quinto. Super rimonta per Max Verstappen che conclude ottavo, dopo aver cambiato gomme e ala anteriore al primo giro per un contatto. Gara compromessa per Sebastian Vettel che al settimo giro si gira all'Ascari e prende lo Stop&Go di dieci secondi, finendo tredicesimo. Sergio Perez in emzzo alle due Red Bull, sesto Albon. Grande weekend di Antonio Giovinazzi che chiude nono. Decimo Lando Norris. 

F1 Web Tv
Sezione: Diretta GP / Data: Dom 08 settembre 2019 alle 16:18
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
vedi letture
Print